PORTICO DI ROMAGNA E SAN BENEDETTO IN ALPE

Dopo aver lasciato Rocca San Casciano, proseguendo verso sud sulla SS 67 si raggiunge il comune di Portico e San Benedetto, distante 7 km.

Il centro di Portico di Romagna mantiene la sua struttura medievale su tre livelli: l’area alta con il castello e la pieve; la parte intermedia con i palazzi signorili dei secoli XIII e XIV, come Palazzo Portinari, Palazzo Traversari e Palazzo Mazzoni; infine, la zona bassa con le abitazioni degli artigiani e dei cittadini comuni.

Due punti focali del percorso cittadino sono i principali ponti che attraversano il fiume Montone: il ponte della Maestà, per i pellegrini diretti ad Assisi, e il Ponte della Brusia, caratterizzato da tre arcate a schiena d’asino. Entrambi offrono una visione iniziale dello splendore del paesaggio circostante.

Gli amanti della vita all’aria aperta possono immergersi nella natura proseguendo lungo la SS 67 verso San Benedetto in Alpe, punto di partenza del Sentiero Natura, all’interno del Parco delle Foreste Casentinesi. Qui, i camminatori possono ammirare le celebri Cascate dell’Acquacheta, descritte da Dante Alighieri nel Canto XVI dell’Inferno, dove lo spettacolare salto di 70 metri delle acque cristalline della cascata lascia tutti senza fiato.