Il Foro annonario fu costruito fra il 1833 e il 1840, dopo l’abbattimento dell’antica chiesa di San Francesco Grande, dall’ingegnere comunale Giacomo Santarelli. Era lo spazio in cui il lunedì e il venerdì si svolgeva il mercato, allestito in precedenza in Piazza della Misura. Il complesso architettonico presenta una piazza chiusa su due lati opposti da due corpi che sfruttano le preesistenti maniche del convento; il terzo lato è costituito da un edificio di nuova costruzione sorretto da un portico a sette fornici.
Al primo piano alcune finestre sono sormontate da lunette con bassorilievi che raffigurano le personificazioni dei fiumi Ronco e Montone, dello scultore Luigi Righi. Chiude l’edificio sul retro un’elegante esedra semicircolare, sorretta da colonne tuscaniche, che ospitava anticamente il mercato del pesce.